In occasione della memoria di S. Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, sabato 29 gennaio, nella Cattedrale di Caserta, Mons. Pietro Lagnese ha celebrato l’Eucaristia con i giornalisti casertani. L’iniziativa è stata organizzata da Luigi Ferraiuolo, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi e da Michele De Simone, presidente di Assostampa Caserta, nell’ambito del “Premio Buone Notizie”.
“Ascoltare con il cuore”: è stato questo l’appello del presule, richiamando il Messaggio di Papa Francesco per la 56ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali. Il Vescovo Pietro ha esortato tutti giornalisti presenti a interpretare in maniera vera e corretta i fatti che sono chiamati a documentare. Lo scopo dell’informazione è finalizzata a far crescere la comunità e a non distruggerla. Di qui la grande responsabilità di un lavoro che può fare tanto bene, ma anche tanto male. Il lavoro del cronista deve essere animato dalla passione per il bene, per far crescere la comunità degli uomini, per costruire un mondo più bello e più giusto, più solidale, più fraterno e capace di ascoltare. La “prossimità” è la categoria, nelle parole del Vescovo, che deve ispirare il lavoro dei giornalisti: solo in questo modo si potrà comprendere l’altro e tutto ciò che ha da raccontare. Forte è stato anche il richiamo ai giornalisti “perseguitati” e ai tanti che sono stati uccisi nell’esercizio della loro professione, nel loro tentativo di dare testimonianza alla verità, come Giancarlo Siani.
A conclusione della celebrazione, sono state consegnate le targhe ai “Senatori” della stampa casertana: Michele De Simone e Franco Tontoli. Sono stai annunciati poi i nomi dei vincitori del “Premio Buone Notizie 2022”.
2022-01-30